Raccordo per elettrofusione in HDPE la tecnologia di connessione è ampiamente utilizzata in progetti di condotte critiche come la fornitura di gas e acqua grazie alla sua elevata affidabilità e facilità d'uso. Tuttavia, la chiave per un collegamento efficace risiede nella rigorosa preparazione della superficie del tubo e dei raccordi. Questo passaggio determina direttamente la diffusione intermolecolare tra i polimeri fusi e costituisce la pietra angolare per garantire la tenuta a lungo termine e la resistenza meccanica del giunto.
Di seguito verranno spiegati in modo professionale diversi passaggi chiave nella preparazione della superficie del tubo in HDPE prima del collegamento per elettrofusione.
1. Pulizia: rimozione di contaminanti e olio
Obiettivo: eliminare tutti i corpi estranei che potrebbero ostacolare la fusione del polietilene e la diffusione molecolare.
Operazioni chiave:
Ispezione visiva: innanzitutto eseguire un'attenta ispezione visiva del tubo e dei raccordi da collegare. Verificare che non siano presenti graffi, ammaccature o danni evidenti sulla superficie del tubo e che le estremità del tubo siano piatte.
Detergenti specializzati: utilizzare un detergente consigliato dal produttore (in genere un solvente volatile come alcol isopropilico o etanolo) con un panno pulito e privo di lanugine o un tovagliolo di carta per pulire accuratamente l'area del tubo da unire e l'interno del raccordo per elettrofusione in HDPE.
Asciugatura: Dopo la pulizia assicurarsi che il solvente sia completamente evaporato e che la superficie sia completamente asciutta. Il solvente residuo sulla superficie influenzerà la successiva raschiatura e potrebbe anche causare bolle o contaminanti durante il processo di riscaldamento.
Punti chiave: Contaminanti superficiali come olio, polvere e sporco possono formare uno strato isolante, impedendo al tubo e al raccordo di formare una struttura eutettica uniforme durante la fusione, con conseguente fusione fredda o carenza di resistenza localizzata.
In secondo luogo, la raschiatura: rimozione dello strato ossidato e dello strato di stress superficiale
Obiettivo: rimuovere lo strato ossidato che si forma naturalmente sui tubi in HDPE quando esposti all'aria, nonché eventuali contaminanti e graffi superficiali, per esporre materiale di polietilene fresco e puro.
Operazioni chiave:
Raschietto specializzato: è necessario utilizzare un raschietto rotante o piatto progettato specificamente per l'HDPE. Il raschiatore deve essere selezionato e impostato in modo da garantire uno spessore di raschiatura uniforme e costante attorno alla circonferenza del tubo.
Area di raschiatura: la lunghezza di raschiatura deve essere leggermente maggiore della profondità di inserimento del raccordo elettrosaldabile. Il raccordo avrà in genere un segno di limite chiaro o un indicatore della zona di saldatura. La zona di raschiatura deve coprire completamente tutta la zona di saldatura.
Controllo dello spessore: generalmente la profondità di raschiatura deve essere compresa tra 0,1 mm e 0,2 mm. Una profondità insufficiente non rimuoverà completamente lo strato di ossido; una profondità eccessiva indebolirà notevolmente la parete del tubo. I raschiatori rotanti specializzati in genere hanno un meccanismo di controllo della profondità per garantire la coerenza.
Ispezione post-raschiatura: Dopo la raschiatura, la superficie del tubo deve presentare un colore fresco, uniforme, opaco del polietilene. Ispezionare i detriti di polietilene raschiati per confermare la continuità e l'integrità della raschiatura.
Punti chiave: L'HDPE subisce una reticolazione ossidativa quando esposto alla luce UV e all'aria, formando uno strato di ossido duro e fragile. La struttura molecolare di questo strato è cambiata, impedendogli di fondersi efficacemente con il polietilene all'interno del raccordo. La raschiatura è la fase più critica ed essenziale nei raccordi elettrosaldabili.
III. Marcatura e posizionamento della profondità
Obiettivo: Determinare l'esatta profondità di inserimento del tubo per fornire un riferimento per il successivo allineamento e bloccaggio.
Operazioni chiave:
Misurazione del tubo: determinare la profondità di inserimento effettiva in base alle specifiche del raccordo elettrosaldabile in HDPE utilizzato.
Marcatura: Segnare la linea esatta della profondità di inserimento alla fine della zona raschiata sul tubo. La linea di marcatura deve essere chiaramente visibile, ma evitare l'uso di pennarelli a base oleosa che potrebbero contaminare la superficie.
Ausilio per l'allineamento: la linea di marcatura aiuta gli operai edili a inserire con precisione il tubo fino al **arresto**** del raccordo e garantisce un contatto uniforme tra il filo riscaldante e la superficie del tubo.
IV. Protezione temporanea: prevenzione della contaminazione secondaria
Obiettivo: proteggere la superficie in polietilene appena trattata dalla contaminazione secondaria durante il breve periodo precedente all'installazione.
Operazioni chiave:
Installazione immediata: le linee guida professionali sulla giunzione in genere richiedono che la giunzione venga completata entro 30 minuti dalla raschiatura. Più breve è l'intervallo, migliori saranno i risultati.
Copertura protettiva: se non è possibile l'installazione immediata, coprire temporaneamente l'area raschiata con una copertura protettiva pulita o una pellicola in HDPE per impedire l'adesione di polvere, umidità e sabbia portata dal vento.
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